Padre mio, corro ad abbracciarti
come aquila che alza il volo corro verso Te
e la roccia del Tuo amore è sempre là che m’aspetta
là, dove questa lunga corsa finirà
è sempre là, che mi chiama
là, dove ogni mia risposta in Te vivrà.
Padre mio, corro ad incontrarti
dall’oriente all’occidente canto forte insieme a Te
e riconosco ad ogni istante che per me Tu sei grande
Tu sei la fonte presso cui maturerà
il mio seme, la mia pianta
Tu, verso cui protendo i rami, Dio mio.
Padre mio, come ringraziarti
Tu rinnovi la mia vita e certo non appassirà
questo fiore il cui profumo sale a te che fai crescere
Tu che moltiplichi la mia capacità
di portare ai fratelli
ciò che il Tuo amore a piene mani ha dato a me.
Padre mio, Dio onnipotente
Tu, Signore e l’uomo, piccola creatura in mano Tua
si ribella e cerca un Dio che non sei Tu, si fa idoli
poi fa di essi la sua immagine perché
sente il vuoto che trafigge dentro
poi si allontana e perde la sua identità…
Padre mio, ecco io ritorno a Te
ho il Tuo volto che mi dice: Vieni! Entra! E’ casa tua!
e rivedo la mia storia senza Te: io, una nullità
Tu: il perdono che ridona dignità
che mi accoglie e mi da pace:
Tu sei tenace nell’amore, Dio mio!
Padre mio, Tu sei il mio Signore
è il Tuo Spirito che grida e geme forte dentro me
e ripete “o Padre mio” in umiltà Tu sei luce
Tu, che irrompi nella notte del mio io
Tu rinnovi il mio mattino
Tu, luminoso giorno che mai finirà…
Tu, luminoso giorno in cui camminerò…
Tu, luminoso giorno in cui ti troverò…
io, corro questo giorno in cui ti abbraccerò…
Padre Mio !